Il mio PSA

Il PSA è un esame del sangue che consente di avere un\'idea  sullo stato di salute della prostata. Da circa 30 anni si utilizza nella pratica medica e nell\'urologia.
Molti sanno di cosa si tratta e sanno anche che negli ultimi tempi è stata messa in forte  dubbio l\'utilità di questo esame.

Espongo il mio pensiero su questo argomento

Il mio PSA

E\'  il riassunto sintetico del mio pensiero riguardo questo esame del sangue e la sua utilità.

Io stesso da anni chiedo al laboratorio analisi di misurare il PSA nel mio sangue perché voglio sapere se questo esame segnala  tranquillità o  preoccupazione riguardo la mia prostata.
Se succederà che riceva un referto con un valore alterato farò di tutto per capire perché l\'esame è alterato.
Il mio PSA è la mia volontà di sapere qualche cosa di importante riguardo la mia salute, secondo un ragionamento che entra nel mio modo di fare medicina e che ho sempre proposto ai miei clienti.

Il mio PSA lo gestisco io. 

questa è una logica estensione dello slogan precedente: molti altri urologi e  molte persone   scelgono di sapere qual è lo stato del proprio organismo e di discuterne con un esperto ,o con più esperti, per poi farsi una propria idea

 “gestire in proprio la conoscenza”

Quando si ha una propria idea di può fare una scelta di vita e di terapia sensata e con le migliori probabilità di successo.
Il mio PSA lo gestisco io vuol dire che personalmente sono disposto a sottopormi a altri esami di immagine -la TAC la risonanza l\'ecografia- o invasivi come la biopsia della prostata per sapere di più,per avere le notizie più attendibili possibili sullo stato di salute  della mia prostata.

Il mio PSA lo gestisco io 

vuol dire che la mia scelta è quella di arrivare fino in fondo a un percorso di diagnosi, cioè di conoscenza.
Vuol anche dire che questa è la scelta che io propongo alle persone che vengono a chiedermi consiglio e che incontro come professionista urologo.
Il mio PSA lo gestisco io
significa che io conosco e posso spiegare a chiunque  i rischi e i vantaggi di fare un esame che può indicare una alterazione della prostata, può essere seguito da altri esami che chiariscano quale è questa alterazione: può essere  infiammazione o ingrossamento benigno o tumore maligno.

Noi medici per 30 anni abbiamo  spinto gli uomini a fare diagnosi precoce del tumore della prostata basandoci sulle possibilità di diagnosi legate al PSA:  non mi sembra serio ora fare dietrofront e dire “no non serve perché crea confusione e può portare a delle diagnosi cosiddette eccessive”.

Con questa mentalità e questo atteggiamento bisognerebbe scoraggiare, bloccare qualsiasi test che porti a una diagnosi di malattie non curabili o le cui cure sono troppo care o sono molto pesanti. Mettiamo la testa sotto la sabbia?

Il mio PSA lo gestisco io vuol dire che 

ognuno deve avere la libertà di scegliere tra iniziare o evitare un percorso che lo può portare a una conoscenza  scomoda e inquietante, ma che, con l\'aiuto di persone esperte e attente alla persona, può trasformarsi in consapevolezza di sè stessi e del proprio destino umano. 

Il mio tumore lo gestisco io

E\' la logica conseguenza del mio pensiero sulla diagnosi:

se succedesse di avere la diagnosi di tumore maligno della prostata 

vorrei avere le informazioni più complete sulla diagnosi stessa (che grado di tumore, che estensione, che probabilità di malattia, di benessere, di vita)

vorrei informazioni complete e attente sulle scelte di terapia e sulla possibile scelta di non trattare un tumore definito insignificante, non pericoloso.

Con pazienza e serenità cercherei i professionisti più adatti per questo cammino di conoscenza e di scelta di vita.

Sul web si trovano molti siti e molte referenze per informazioni complete dettagliate e attendibili su PSA e diagnosi precoce del cancro della prostata-

il mio PSA lo gestisco io sta anche in questo link:
http://www.airc.it/news/la-misurazione-del-psa-non-e-un-test-di-screening